Su un treno che ti riporta a casa di notte la filologia secca imporrebbe Night train to Lorca (Pogues), Trenu Trenu (Van de Sfroos), Downtown train (Tom Waits, ma anche il vecchio Rod la faceva bene), insomma ci sono migliaia di canzoni sui treni che portano/riportano amori, affetti, ricordi. La casualità ipodiana invece propone, con mia grande gioia
Virgin Mary - Antony and the Johnsons
Waiting for the bus - Chumbawamba
Viola - Sulutumana
Year of the dragon - McGarrigle Sisters
Tom Traubert's Blues - Tom Waits
tutte degne di un commento per esteso.
quindi, un cordiale fanculo alla filologia secca, spesso il caso fa meglio.... and goodnight Mathilda too!
Tra gli italiani di Barbey.
-
Fino all'11 gennaio 2026 si possono incontrare a Torino gli italiani degli *Anni
Sessanta, *così come poteva vederli Bruno Barbey, un giovane fotografo
f...
1 settimana fa
Nessun commento:
Posta un commento